di Gianni Biondillo
Murakami Haruki, After dark, 178 pag., Einaudi, 2009, trad. Antonietta Pastore
È mezzanotte, Mari è una giovane studentessa universitaria, ha deciso - come forse da troppo tempo - di non tornare a casa e di passare la nottata leggendo un libro, in una anonima caffetteria di Tokio. La metropoli infinita non dorme, il battito del suo cuore pare rallentare ma non fermarsi.
Per caso incontrerà Takahashi, trombonista jazz...
di Fabio Viola
Scrive il critico Kato Shuichi della letteratura contemporanea giapponese: “Un fenomeno singolare degli anni Ottanta fu senza dubbio l’emergere di un nuovo tipo di romanzo best-seller, come Nantonaku kurisutaru (Quasi simile a cristallo, 1980) di Tanaka Yasuo, Noruwei no mori (La foresta norvegese, 1987, noto in Italia come Tokyo blues) di Murakami Haruki, Kicchin e Shirakawa yofune (Kitchen, 1987, e Sonno profondo, 1989) di Yoshimoto Banana....