Di Frédéric Kaplan*
Il successo di Google si regge su due algoritmi: il primo, che permette di trovare delle pagine che rispondono a determinate parole, lo ha reso famoso; l’altro, che assegna a queste parole un valore commerciale, l’ha reso ricco. Il primo di questi metodi di calcolo, elaborato da Larry Page e Sergey Brin quando erano ancora laureandi all’università di Stanford (California), consisteva in una nuova definizione della pertinenza...
Il collettivo Ippolita ha pubblicato per Payot&Rivages La face Cachée de Google, l'edizione francese di Luci e Ombre di Google. Futuro e Passato dell'Industria dei Metadati (IBS, BOL), di cui Nazione Indiana ha già parlato in passato. Il libro è Copyleft, viene distribuito commercialmente ed è scaricabile liberamente dal sito degli autori e qui.
Ho chiesto ai membri di Ippolita una breve intervista, che propongo qui ai lettori di...
di Jan Reister
Il 35% dei visitatori di Nazione Indiana arriva dopo aver interrogato un motore di ricerca, quasi sempre (33%) Google. Usiamo il servizio di statistiche web Google Analytics, molti di noi usano GMail, Google Maps, Google Earth. La tecnologia di Google ha messo alla portata di tutti grandiose comodità e servizi eccellenti, ma ha causato più sottili cambiamenti sociali e cognitivi e, soprattutto, una certa inquietudine...