Di Gian Piero Fiorillo
Donna
Sono donna. Mia madre ha tamponato il sangue e mi ha portato sul lettino della cameretta. Ha chiuso la porta. “Adesso devi stare attenta” mi ha detto. “Purtroppo sei nata dalla parte sbagliata, il potere ce l’hanno gli uomini. Dovrai sottometterti spesso figlia mia, ma l’importante è farlo senza conseguenze”.
Non capivo. Non che non sapessi di cosa stava parlando, figurarsi. Non capivo il tono. E poi...