di Antonio Sparzani
Mi avvio lentamente sul molo Audace mentre il pomeriggio agostano illanguidisce e il mare – al mattino così blu come solo nel golfo di Trieste sa essere – diventa pallido e chiaro e opaco e comincia a confondersi all’orizzonte col cielo. Le persone si muovono con calma – tutto rallenta, anche nel cuore e nei pensieri.
Tra questi uno ne emerge improvviso, inatteso e improbabile: se un...