di Chiara Valerio
Comunque sia, adesso il pianeta è saturo. Ciò significa, fra l’altro, che i processi tipicamente moderni, come la costruzione di ordine e il progresso economico, si svolgono ovunque: quindi i “rifiuti umani” sono prodotti e sfornati ovunque in quantità sempre maggiori, ma stavolta in assenza di discariche “naturali” idonee al loro magazzinaggio e al loro potenziale riciclaggio.
Z. BAUMAN, Vite di scarto
Marginalizzazione dalla attività lavorativa?
In effetti sì.
Svuotamento delle...
di Mauro Baldrati
Ho il camion rotto, stamattina non è partito. Il Carnivoro, dopo avere sbraitato “te Trapattoni, tutte le mattine ci hai un casino!” ha consultato il foglietto dei viaggi, ha scosso il testone e ha detto: “non ho neanche un camion libero. Va’ in cantiere a dare una mano”.
Gli autisti-cortigiani hanno ridacchiato. In cantiere a dare una mano: è lo spauracchio di tutti i camionisti. E’ dura, negli...
di Mauro Baldrati
L’alba non è ancora spuntata. E’ una fredda giornata di fine gennaio, alle sette meno dieci del mattino è notte fonda.
Sul piazzale della Cooperativa stradini e muratori ferve l’attività frenetica che precede i trasferimenti ai cantieri. Gli operai fuorisede, appena scesi dai pulmini, hanno facce stravolte, gli occhi gonfi, i capelli dritti. Alcuni si alzano alle quattro per percorrere fino a 150 km per venire al lavoro....