di Eugenio Lucrezi
l’amica di kafka / dal castello
Un saluto da Brescia
Tu non sai cosa dico, ti avvicini
in maniera sbagliata: hai corso troppo,
avanzi troppo il passo, la fatica
che fai l’ha resa vana
il passare del tempo, che surclassa
generazioni pestandone i cadaveri,
e pure le mie lacrime di gioia
quel giorno a Brescia, quando stavo insieme
ad una folla in ghingheri col naso
tutti quanti all’insù, e pure insieme
a Puccini e a D’Annunzio, due impossibili
fonti di...