di Michele Toniolo
Tu sei codardo, figlio mio. Non riuscirai mai a conquistarti un posto nel mondo. Tu sei codardo.
Mio padre è sconfitto. Queste parole iniziano la sua malattia. Si arrende alla sesta notte d’insonnia e le spinge verso di me. Lascia che accadano dopo averle trattenute in un esodo sterminato. La sua mano si solleva come una radice strappata e si aggrappa alla sbarra del letto, mio padre solleva...
Marino Magliani intervista Michele Toniolo, a proposito del suo "La solitudine dell'immaginazione" (Galaad)
Si può vivere nel Nord Europa, sulla costa, più o meno da soli, si può farlo trascorrendo le giornate a trafficare con le parole e a passeggiare tra dune e riva, ma senza mica capire bene bene cosa si sta facendo. Questa attività del trafficare con le parole, ad esempio, cosa significa? Torturarle, gettarne una parte, riciclarle,...