Di Nicola Fanizza
Nei confronti di Rocco Scotellaro – morto di infarto, ad appena trent’anni, il 15 dicembre 1953 a Portici (Napoli) – ho sempre avvertito una prossimità distanziante. Una vicinanza dovuta al fatto che nella sua storia di intellettuale contadino ho ritrovato gli stessi accidenti che hanno costellato la mia adolescenza. Tuttavia, mentre Scotellaro si è trovato nella condizione di poter rappresentare la civiltà contadina nel suo crepuscolo –...