di Francesca E. Magni
«Per tutti gli anni ‘60 e ‘70 i lettori devoti di Beckett salutarono ogni opera sempre più breve del maestro con una mistura di reverenza e apprensione; era come vedere un grande matematico lavorare sull’analisi infinitesimale, con le sue equazioni che si avvicinavano via via di più al nulla.» John Banville, The New York Review of Books, 13/8/92.
L’opera di Samuel Beckett, premio Nobel per la...