di Francesco Longo
(Questo articolo è stato pubblicato sul Riformista il 25 ottobre 2006, ieri hanno replicato sullo stesso giornale Massimiliano Parente, Filippo La Porta e Dino Cofrancesco, oggi direttamente Bruno Vespa)
Durante la puntata di lunedì scorso di Porta a Porta si è assistito ad un triste spettacolo. La trasmissione è dedicata alle polemiche sul velo delle donne islamiche. Tra gli ospiti in studio (oltre la Santanché,...
di Luca Mastrantonio
Dal fantastico mondo dei blog letterari una modesta proposta nichilista. Su www.ilprimoamore.com, Tiziano Scarpa propone di abolire l'etichetta - di cui pure ha goduto quando era in un altro scaffale - di «giovane scrittore», un «espediente escogitato per indebolire la forza della scrittura ficcandola a forza dentro categorie generazionali, completamente astratte, senza nessun rapporto con la realtà. “Giovane scrittore”, “giovane scrittrice” sono marchi paternalistici che...
di Giorgio Tesen
La macinatrice di Massimiliano Parente è stato pubblicato nel giugno del 2005 dalla casa editrice peQuod. L’autore, trentacinquenne alla sua quarta opera, scrive per il settimanale di cultura “Il Domenicale” e, come recita una nota nel risvolto di copertina del volume “non è un giornalista”. C’è da aggiungere che l’autore pubblica un romanzo in un momento critico della produzione letteraria degli autori appartenenti alla sua generazione, critico...
Un'iniziativa di Nazione Indiana
Editori, scrittori, critici e librai a confronto
Coordina Benedetta Centovalli
Intervengono: Carla Benedetti, Italo Cossavella, Sergio Fanucci, Loredana Lipperini, Antonio Moresco, Antonio Scurati
Saranno presenti: Silvia Ballestra, Gianni Biondillo, Mauro Covacich, Helena Janeczek, Nicola Lagioia, Massimiliano Parente, Tiziano Scarpa e altri indiani
Torino, Fiera del Libro
Sala Rossa
Lunedì 9 maggio ore 16.30
La Restaurazione a Torino è un incontro che pone al centro della discussione la denuncia di un’epoca, la nostra, segnata...
di Massimiliano Parente
Io sì. Contro non soltanto la restaurazione letteraria dei dorrichi capocultura della cultura che non c’è, ma anche contro l’illuminismo negato dalla revanche clericale, ora con un papa ancora più consono e scattante (abituati alla stop motion deambulatoria di Karol sembra di avere un pontefice perennemente in avanti veloce), il quale ucciderà gli stessi esseri umani uccisi da Wojtyla in nome della morte, dell’Aids e del profilattico...
di Antonio Moresco
La discussione – anche aspra e inelegante – in corso in questi giorni su Nazione Indiana in seguito a uno scritto di Massimiliano Parente, è a mio parere utile e interessante e permette di riprendere e approfondire alcuni degli argomenti che sono già stati affrontati più volte nel nostro primo anno di vita. Per quanto mi riguarda, ho già detto come la penso a proposito di alcuni...
di Massimiliano Parente
Caro Tiziano Scarpa, e cari amici di “Nazione Indiana”, ma davvero, secondo voi, il nocciolo della letteratura di questi anni, la brace sotto la cenere, il non potere contro il potere, è una lista della spesa, quella lista, che poi sembra il fronte letterario degli amici contro i nemici, svuotata di ogni presupposto critico, poetico?
Allora viene il sospetto che erano meglio i neoavanguardisti contro lo sperimentalismo pasoliniano,...