di Alberto Brodesco
i.
“Siamo ricondotti al paradosso cruciale del Reale il quale, lungi dall'essere semplicemente l'In-sé inaccessibile, è simultaneamente la Cosa-in-sé e l'ostacolo che impedisce l'accesso alla Cosa-in-sé” (Slavoj Žižek, Meno di niente. Hegel e l'ombra del materialismo dialettico).
ii.
Orson Welles apre il suo Processo (Le Procès, 1962) raccontando e mostrando il celebre apologo kafkiano Davanti alla legge. Il regista commissiona l'illustrazione del racconto all'inventore della tecnica dello schermo di spilli...
di Giuseppe Zucco
Dalla viva voce di Alessandro Baricco alle colonne del Venerdì di Repubblica: Fondare una scuola, aprire un teatro, inventare un certo modo di fare televisione sono operazioni più simili all’arte che all’artigianato. L’iPhone, che è la risultante di molte cose, vi è certamente più vicino che non Infinite Jest di Foster Wallace. Ok, diciamo pure che resto colpito da tale affermazione, ma colpito come una martellata...
Censure: il passato davanti / Giambattista Tirelli
Al mio coraggioso Marco che onora le virtù civiche.
Svolgeremo alcune considerazioni motivate innanzitutto dalla volontà di comprendere se per le biblioteche pubbliche si pone, e in quali termini, una questione censura, la cui pericolosità potrebbe derivare dal suo svilupparsi nelle cose: da un’insufficiente comprensione della natura degli interessi che la ripropongono, nonché dalla mancata percezione dei possibili approdi cui potrebbero condurre le tecnologie...
di Stefano Gallerani
«Siete proprio necessario voi? Che cosa siete voi? Una mano che gira la manovella. Non si potrebbe fare a meno di questa mano? Non potreste esser soppresso, sostituito da un qualche meccanismo?»
(Luigi Pirandello, Quaderni di Serafino Gubbio operatore)
«Nell’era elettronica noi viviamo senza un corpo. Questo spoglia l’individuo della sua identità personale e porta all’emergere d’una personalità di massa.»
(Marshall McLuhan, Gli strumenti del comunicare)
«Più tardi del suo...