di Marosia Castaldi
“Ciò che perpetuamente scorre, costringe a una moralità” (Robert Walser). Con questo ex ergo si apre il libro di Alberto Rollo sulla “sua” e “su” Milano
Perché, come dice l’autore, non esiste una ma mille Milano. Non una ma mille morti sperimentiamo ogni giorno ogni notte della vita, come diceva Shakespeare
E il nostro teatro è il paesaggio in cui viviamo che porta nelle sue viscere la nostra morte,...
di Viviana Scarinci
Credevi davvero che la mia vita si svolgesse tutta sopra quella sedia insieme a mia madre alla sua amica e alle due vecchiette? Io sono quello che sono per tutte le battaglie che ho combattuto e per tutti i risultati che ho ottenuto. Sono a fiori. Anche mia madre recita nei pomeriggi del tè lei è molto più pazza di me si innamora di moltissimi uomini ma...
un inedito di Marosia Castaldi
Dogville burning vide sulla corolla dei girasoli il volto atroce di Osiride la maschera di un Tirannosaurus Rex dal volto bifronte, il volto sperduto di un cane bifronte che l’azzannava alle caviglie le rodeva le spalle
I girasoli stremati dalla scorrere di giorni tutti uguali l’uno all’altro sempre e solo volgere la corolla i pistilli verso il nascente Sole, chinarlo timidi sonnolenti ai raggi dell’incipiente notte...
E’ nato un altro blog, o diario in rete. A proposito, lancio un concorso: la vogliamo inventare una parola italiana degna della nostra lingua, invece di questo orribile monosillabo dal suono troglodita e glottorachitico, BLOG? “Diario in rete” è bello ma è fatto di tre parole. Ne voglio una, una sola! Che cosa si vince? Ma l’immortalità, no? L'ingresso nei dizionari, da qui all’eternità... Lessicografi, scribacchioni, chiacchierini, fonofagi, verbivori,...