di Marisa Fasanella
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Mercoledì, 18 maggio. La stanza della memoria
Alle sei del mattino, nella clinica dormono tutti. L’infermiera veglia sul suo sonno, seduta sul letto è la sua ombra. È allarmata come un faro, va avanti e indietro e cerca il cellulare.
Svuoto gli armadi e mi porto via i vestiti con tutte le grucce: non c’è tempo. Le guardie chiamano il direttore e l’infermiera grida che non posso portarmelo via...
di Marisa Fasanella
(Le prime pagine di Nina, il romanzo di Marisa Fasanella pubblicato da Editori Internazionali Riuniti, 2014)
L’Uomo arrivò alla città dei due fiumi con la cremagliera delle diciassette e quaranta. I barellieri, quando scese dal treno, si portavano via i restituiti dal fronte sulle lettighe, tra i batticuori patriottici dei soldati, una folla oceanica, e il grido solitario di qualche anarchico irriducibile. Camminava indietro rispetto agli altri e...