di Ezio Sinigaglia Charlus è un personaggio fortemente caratterizzato dalla stranezza e imprevedibilità dei comportamenti, tanto che sarebbe difficile trovare, nelle sue innumerevoli apparizioni nel romanzo, una singola occasione in cui il barone non faccia o dica qualcosa di inatteso e sorprendente.
di Daniele Ruini Chez Proust, strutturato in 10 puntate, è stato pensato per accompagnare la versione in audiolibro della Recherche prodotta dalla stessa Emons
di Mariolina Bertini
In un saggio famoso, scritto quattro anni prima di metter mano alla Ricerca, Proust riflette sull'età d'oro delle sue letture, l'infanzia, e sulla passionale sudditanza da lui allora sperimentata nei confronti dell'autore del suo romanzo prediletto, Capitan Fracassa:
Avrei voluto che mi dicesse, lui, l'unico saggio detentore della verità, quel che dovevo pensare , in ultima analisi, di Shakespeare, di Saintine, di Sofocle, di Euripide, di Silvio...
di Mariolina Bertini
Détestez la mauvaise musique, ne la méprisez pas. Comme on la joue, la chante bien plus passionnément que la bonne, bien plus qu'elle, elle s'est à peu à peu remplie du rêve et des larmes des hommes. Qu'elle vous soit par là vénérable.
Marcel Proust
Nell'imagerie dell'orrore - letterario e cinematografico - automi e manichini, bambole e figure di cera, radici di mandragola e...
di Mariolina Bertini
Nel 1960 Henry Farrell, nel suo fortunato romanzo What ever happened to Baby Jane?, ambientò una terrificante vicenda di assassinî e di follia nella casa, amena quanto il motel di Psycho, di una ex-bimba prodigio cinquantenne. Baby Jane (che sarà poi intepretata al cinema da una superba Bette Davis) vive tra ritagli di giornale ingialliti, vecchie foto e bambole in crinolina che la raffigurano qual'era a sette...