di Gianni Biondillo
Non riesco a starci dietro. Una volta era tutto più semplice. Negli anni Novanta a Milano non succedeva nulla, anche una semplice ristrutturazione di un appartamento, o un recupero abitativo di un sottotetto sembrava un’opera capitale. E pensare che c’erano più architetti che a Parigi: avevano lo studio a Milano (penso a Vittorio Gregotti, ad Aldo Rossi a Gae Aulenti) però lavoravano all’estero. Se volevi vedere qualcosa...