di Marilena Renda ...Personalmente trovo molta più verità poetica nei saggi e nei romanzi che nella poesia, e più ancora nella forma del saggio narrativo; ci trovo spesso una verità al grado zero, non inquinata dagli sfarfallii e dalle sovrastrutture estetiche che spesso usiamo per raccontare la verità con il risultato a volte di evitarla, di nasconderla.
di Francesca Matteoni
Nella mia casa conservo una valigetta di cartone dove anni fa ho chiuso un incantesimo. Ne ricordo la fonte: era un lutto per il quale ho rinnovato una delle mie molte e bizzarre promesse infantili.
Le visioni di Marilena Renda hanno un preciso contesto geografico di riferimento, eppure proprio per questo sfuggono, costantemente: la memoria non scrive più le mappe dei luoghi, che restano in attesa di svanire o divenire. Perfino l'amore è una fata morgana: fatale segno del destino, che permane in impressioni, più che nella reciproca comprensione. Nei corpi della madre, della figlia e dei bambini del mare (in senso reale, con...
di Anne Carson
traduzione di Marilena Renda
Introduzione
Una mattina presto le parole vennero a mancare. Prima, le parole non erano. I fatti erano, le facce erano. In una buona storia, Aristotele ci dice che tutto ciò che accade è spinto da qualcos’altro. Tre vecchie sono chine nei campi. A che serve interrogarci? dissero. Ben presto fu chiaro che esse sapevano tutto ciò che c’era da sapere sui campi innevati, i germogli...
di Marilena Renda
Muslyumovo, negli Urali del sud, è uno dei posti più radioattivi al mondo. Per anni, le scorie nucleari prodotte dal vicino impianto di Mayak sono state gettate nel vicino fiume Techla, da sempre utilizzato dalla popolazione per bere, lavarsi, irrigare i campi, pescare, fare il bagno d’estate. Nel 1957 un incidente a Mayak ha contaminato un’area all’incirca di 20.000 chilometri quadrati; una tragedia nucleare seconda solo a...
https://youtu.be/J1ITlIgy9HA
di Licia Ambu
A immaginare non ci vuole niente.
A leggere questo libro mi son venuti i nove anni.
Poi i tre, i quattro, gli undici. Sono usciti da soli, si sono palesati perché erano già lì, tutti nello stesso posto, tutti che mi abitano. Al primo verso di questa antologia, inaugurata con una poesia alla primissima voce di mamma, gli anni sono ritornati subito alla ribalta.
Questa antologia si chiama Scacciapensieri. Poesia...
L'ULISSE n. 18. Poetiche per il XXI secolo.
INDICE
Editoriale, di Stefano Salvi
IL DIBATTITO
IDEE DI POETICA
Fabiano Alborghetti
Gian Maria Annovi
Vincenzo Bagnoli
Corrado Benigni
Vito Bonito e Marilena Renda
Gherardo Bortolotti
Alessandro Broggi
Maria Grazia Calandrone
Gabriel Del Sarto
Giovanna Frene
Vincenzo Frungillo
Florinda Fusco
Francesca Genti
Massimo Gezzi
Marco Giovenale
Mariangela Guatteri
Andrea Inglese
Giulio Marzaioli
Guido Mazzoni
Renata Morresi
Vincenzo Ostuni
Gilda Policastro
Laura Pugno
Stefano Raimondi
Andrea Raos
Stefano Salvi
Luigi Socci
Italo Testa
Mary Barbara Tolusso
Giovanni Turra
Michele Zaffarano
NUOVI CRITICI SUL NOVECENTO
Vittorio Sereni
di Mattia Coppo
Attilio Bertolucci
di Giacomo Morbiato
Franco Fortini
di Filippo Grendene
Corrado Costa
di Riccardo Donati
Anni Novanta. Individui e...
C’è un crinale sottilissimo dunque che merita la nostra attenzione; le parole devono essere maneggiate con cura ma allo stesso tempo vissute, viste, assaporate, ascoltate.
Ecco:
«Fry
Rye
Die
Cry
My
My
My
My
My.»
Un triplo elogio al ritmo, al suono, al cibo. Non è forse questo, farsi trasformare dai fulmini delle parole?
Antonella Anedda.
Esce oggi, per L'orma editore, nella collana fuoriformato diretta da Andrea Cortellessa, Arrenditi Dorothy!, il nuovo libro di Marilena Renda. Ne proponiamo qui di seguito un estratto.
di:...
“A cosa servono i poeti in tempo di bisogno?” – anzi: “Come servire i poeti in tempo di bisogno?"
http://www.youtube.com/watch?v=QovHtczoXsg&feature=youtu.be
dal 17 al 19 maggio a Rieti
> presso la ex chiesa di San Giorgio e la Sala San Giorgio della Biblioteca <
tre giorni di letture e discussioni aperte al pubblico, con poeti e critici.
Incontro
(https://www.facebook.com/events/191832644300119/)
a cura di ESCargot
(https://www.facebook.com/pages/ESCargot-Scrivere-con-lentezza/379992238774953)
Intervengono:
Gian Maria Annovi
Vincenzo Bagnoli
Cecilia Bello Minciacchi
Maria Grazia Calandrone
Alessandra Cava
Fiammetta Cirilli
Andrea Cortellessa
Elisa Davoglio
Paolo Febbraro
Giulio Ferroni
Michele Fianco
Francesca Fiorletta
Federico Francucci
Florinda Fusco
Roberto Galaverni
Paolo Giovannetti
Marco Giovenale
Mariangela Guatteri
Antonio Loreto
Massimiliano Manganelli
Giovanna Marmo
Giulio Marzaioli
Renata Morresi
Vincenzo Ostuni
Tommaso Ottonieri
Giorgio Patrizi
Maria Concetta Petrollo
Gilda Policastro
Laura Pugno
Marilena Renda
Lidia...
Francesca Matteoni
“Ci aiuta a vedere il mondo reale/ visualizzare un mondo fantastico” ha scritto il poeta americano Wallace Stevens. Il mondo fantastico in cui ci spingiamo ha un rapporto di prossimità con il nostro contingente, avviene in quel luogo dove l’altrove, preconizzato più che manifesto, si incontra con la comune quotidianità – il noto si confonde con l’ignoto, in una zona di confine che non separa affatto, ma si...
testi e foto di Marilena Renda
(E' uscito Ruggine, di Marilena Renda. Qui la postfazione dell'autrice al libro, che puo' essere ordinato scrivendo a questo indirizzo. a.r.).
L’urna vuota del giorno che dicemmo:
è così per sempre, è un’ambra propulsiva
di ore meridiane, un castello di lucertole
che trascinano tra le zampe, tra le ombre,
i gridi, il guano delle rondini, particole
di carta e una fuga di acque marroni.
Sotto, una voce a cui...
Su Resistere non serve a niente di Walter Siti
Ne ho letto un terzo, sinora. Però mi basta per condividere che è un libro importante: per misurare dove va la letteratura e calarci dentro le pieghe e le piaghe più critiche del nostro tempo. Così ho deciso di offrire alcuni materiali pubblicati su altre riviste. La disanima di Andrea Cortellessa, un testo che si prende tutto lo spazio per articolarsi...
di Marilena Renda
Si può credere alle schede librai? E alle quarte di copertina? Ma soprattutto, si può credere a un narratore che palesemente si compiace di essere inattendibile e in apertura di romanzo dichiara, chiamando in causa il suo ex-editore, di essersi stancato del sesso omosessuale, dei culturisti e dei loro muscoli, e che finalmente vuole convertirsi al romanzo “tradizionale” e affrontare da una prospettiva diversa (terza persona, narratore...
di Marilena Renda
Alla Fiera del Libro di Torino si va per incontrare gli editori, o almeno così dicono. Gli esperti del settore, i redattori, gli uffici stampa, gli scrittori. In ultimo si incontrano anche i libri, la cui quantità è spropositata e la cui presenza fisica, anche volendo, non è facilmente ignorabile. Alla Fiera del Libro di Torino i libri si presentano come un immenso dinosauro cartaceo che lascia...
di Marilena Renda
Il mio lavoro di insegnante ha pochi piaceri. Uno di questi, lo ammetto, è dare vita alla scena che segue. Arriva sempre un giorno, di solito alla fine dell’anno scolastico, in cui decido di leggere alla classe Scarpette rosse, la mia fiaba preferita di Andersen. La prima volta che decisi di raccontarla le portavo proprio, le ballerine rosse (forse volevo inconsapevolmente incrementare l’effetto cruento). Dunque, quel giorno...
di Lyn Hejinian traduzione di Marilena Renda
In qualche punto del passaggio dall'infanzia alla maturità può accadere che una ragazza si interessi alla religione. Sarebbe corretto chiamarla pre-cognizione o paranoia, non intuizione. Chiedevano a mia madre di correggere le mie idee, o di tenermi a casa. Gli uomini ciechi vendono scope. Dall'ipocondria vengono le frasi e i ricordi. In California durante l'estate le ombre sono fredde e scure e la...
di Stephen Rodefer traduzione di Marilena Renda
per il granito
E' costoso sprecare questo spirito sfrontato nel tempo e nella solitudine, quando la stagione è così breve e l'applauso schiacciante. Facciamola finita e andiamo a vedere qualcosa di perfettamente bello, come la Turandot. Ascolta il ruggito. Puoi farcela al di sotto del mormorio degli eterni mandarini vestiti delle vesti più brillanti che si possano immaginare?
Ti amo perché in...
di Marilena Renda
- Mi sono svegliata che ti stavo sognando, eravamo al mare e io ti toccavo sott'acqua. Da lontano vedevo tanti ami, e una barca di quelle che fanno il raduno sul lago.
- Io non ricordo invece il mio sogno. Sono cosciente del fatto che mi hai svegliato.
- Un momento dopo eravamo in una piazza, guardavamo le case attorno perché volevamo comprarne una, riuscivamo a vedere dentro le...
MONTE GIBERTO (FM)- DOMENICA 14 MARZO 2010, ore 10.30
PALAZZO COMUNALE – SALA DELLE VOLTE
La natura dei poeti
VII Edizione – a cura di Massimo Gezzi e Adelelmo Ruggieri
Incontro con Marilena Renda e Luigi Socci
Introduce Massimo Gezzi
Anche quest'anno La natura dei poeti, la rassegna di "Poesia e natura" curata da Adelelmo Ruggieri e Massimo Gezzi per Italia Nostra sez. del Fermano e giunta ormai alla VII edizione, ospiterà poeti giovani e...
di Marilena Renda
E quando la terra si apre nessuno si stupisce;
la terra si apre continuamente quando
il Dio del roveto e della parasia viene di notte
a donare il suo dono di zolfo, a visitare
il suo soffio di anidride carbonica e cenere.
La faglia è un’interruzione dell’ordine del cosmo.
Significa una rottura dei fili che legavano
tra sé e sé le zolle, le erbe, i capillari del suolo.
Una trasfusione di forze da...
di Marilena Renda
More than this there is nothing (The Terminal)
Vale la pena stare svegli di notte in un aeroporto. La notte negli aeroporti, soprattutto in quelli piccoli, è come il rovescio di un maglione, come la trama nascosta di un giorno che sembra lontanissimo. Specialmente nelle ore che vanno dalla tarda serata alle prime ore del mattino sembra che il giorno abbia sospeso il suo ordine e il suo...