To Ben Lerner
di Manuel Maria Perrone
Vorrei che tutte le poesie difficili fossero profonde.
Suonate il clacson se anche voi vorreste che tutte le poesie difficili fossero profonde.
Ben Lerner
Caro Ben,
Da dove iniziare?
Forse dovrei iniziare dal fatto che questa è una vera lettera anche se ha meno valore di una finta?
Forse dovrei iniziare dall’assurdità di scrivere a una delle promesse della letteratura americana senza neanche parlare inglese? (mi farò tradurre, forse...
Il quinto racconto della rubrica Bracciate è «Il polpo in insalata», testo vivo e fresco di Manuel Almereyda Perrone, svizzero di origine napoletana, di stanza a Marsiglia, dove ha fondato l’Agence de l’Erreur (www.lerreur.fr), con cui sviluppa i suoi progetti teatrali e cinematografici.
Il polpo in insalata
Mia nonna non la chiamo tutte le domeniche.
E quando la chiamo, so che prima devo fare stretching, rilassare la respirazione, sorridere allo specchio, dopodiché prendo la cornetta, compongo, dico “ciao-nonna-sono-io-Manuel”...
Illustrazione di Roland Topor
Ecco il secondo atto della rubrica « Braccia rubate (al cinema) », corredato da una breve bio-filmografia dell’autore e da un link a un film che evoca il testo (o viceversa). Le seconde braccia rubate sono quelle di Manuel Maria Almereyda Perrone con le sue tre storie di lupi, Lavizzari e bulbi oculari.
ANTI-FAVOLA
https://www.youtube.com/watch?v=h1Mptgi23YE
Francia, massiccio centrale, febbraio 2017
Trovati morti ancora dodici lupi.
Negli ultimi mesi la carneficina di lupi è aumentata in modo allarmante: sono ormai...