di Manfredi Bortoluzzi
-Prego signore si accomodi, in cosa posso esserle utile?
-Ho bisogno che fermiate il tempo.
-Come dice, prego?
-Va troppo in fretta.
-Temo che abbia sbagliato posto signore. Perché non si rivolge all’agenzia qui di fronte?
-Ah, certo mi scusi. Grazie, grazie mille.
L’uomo prese il cappello dalla sedia accanto e si alzò avviandosi lentamente verso l’uscita. L’agente di sicurezza gli aprì la porta inclinando leggermente la testa e l’uomo rispose salutando con...