di Lorenzo Orazi
Lucio Fontana, Concetto spaziale. Attese
I
Detesto avvicinarmi all’arte per un senso del dovere che intende costringermi alla conoscenza. Non voglio sapere tutto e ad ogni costo; ogni volta che il mio approccio all’opera è tale, so già per certo che ne resterò deluso. Eppure, non posso più farne a meno. Mi circondano gli spettri della sapienza, figure con cui stupidamente instauro competizioni; mi dico che non posso fermarmi se...
17-18-19 settembre 2015
Galleria Ostrakon
via Pastrengo 15, Milano
La rassegna Tu se sai dire dillo, ideata da Biagio Cepollaro e giunta alla quarta edizione, è dedicata alla memoria del poeta Giuliano Mesa, scomparso nel 2011.
A leggere le sue poesie, oltre a Biagio Cepollaro, vi sarà anche Andrea Inglese. Quest’anno i temi saranno: l’esperienza di Milanopoesia (1983-1992) raccontata da Eugenio Gazzola e da alcuni protagonisti come l’artista William Xerra, la poetessa Giulia...
di Antonio Sparzani
Entrate dal cancello della villa Belgiojoso Bonaparte, la villa comunale di Milano, in via Palestro, dove una volta ci si sposava, almeno quelli che preferivano il sindaco al sacerdote, proprio di fronte ai Giardini Pubblici; entrate nel giardino in stile romantico e aggirate la villa dall’interno, costeggiando il laghetto. Dalla parte opposta dunque rispetto all’entrata spingete lo sguardo tra gli alberi e gli arbusti, risalite qualche balza...
I sogni di tutte le cose
Intervista a Ezio Gribaudo
di
Ivan Fassio
È riuscito a intrappolare l'immagine di ogni cosa nell'inconcepibile distanza propria di ogni reperto archeologico. Le lettere dell'alfabeto, i cieli sereni, le statue, gli animali e gli alberi sono riemersi sulla tela come da uno scavo futuro. Ritornato alla preistoria, ha immortalato la fisionomia dei dinosauri, prendendosi gioco del tempo. Su ogni supporto, dai sacchi di iuta ai flani tipografici,...
di Michele Riccardi
Fece scalpore lo scorso dicembre l’abbandono del tavolo da biliardo di uno dei più grandi giocatori di snooker di tutti i tempi, Ronnie O’Sullivan, durante i quarti di finale del campionato britannico. O’Sullivan si alza dalla sedia, passa il gesso sul cuoietto, va a stringere la mano ad arbitro ed avversario e si avvia negli spogliatoi, bofonchiando: “I had enough of it, mate”. Sono stufo di tutto...