di Lucia Manetti
SHOCKWAVE FLESH
Occhi di mosca slittano sul bordo di saltuarie riflessioni abitative: adesso è l’oscillazione a garantire il contatto dei corpi nell’odore di chiuso delle stanze, come protetti da una squadra, un gruppo, una parola d’ordine, per riorganizzare l’assalto all’inter(n)o numerico - status quo determinato dal costo totale dell’operazione -. Stanno alla pelle gli scheletri come i monti alle cataratte sul finestrino: questo discorso è una rinuncia, un...