di
Francesco Forlani
Partiamo da un presupposto. Non credo ( ma ne ho le prove ) che la letteratura, il cinema, l'arte "di qualità" non possa accedere al Grand publique, se non a patto di rinunciare a qualcosa. La storia ci propone moltissimi esempi di invenzioni, sperimentazioni, creazioni, opere in grado di sparigliare le carte in tavola di una pretesa incomunicabilità tra qualità dell'opera e fruizione popolare. In musica, per esempio,...