di Enrico Palandri
Io e mia sorella Olga siamo stati bambini insieme e siamo finiti in ambienti sociali molto diversi. Quand’era piccola le facevo fare il portiere di calcio o il traditore russo di una guerra napoleonica. Ci sposavamo, morivamo eroicamente su qualche campo di battaglia, ci imbarcavamo in velieri costruiti con un pigiama e una scopa, impiantati su una piramide di cuscini, attraversando insieme oceani in tempesta per lasciarci...