di Marco Balducci Leggere queste pagine-partiture è in realtà un perdersi nei suoni: suonano nel ritmo delle sillabazioni, nelle pause degli spazi bianchi
di Francesco Borrasso A pochi metri il chiacchiericcio di una civetta gli finisce dentro le orecchie. Si stringe le gambe al petto, ha freddo, il gelo gli si arrampica sulla faccia.
di Francesco Permunian
Grande era stata perciò la sorpresa quando mi ero trovato per la prima volta di fronte suor Zenobia e la cosiddetta “banda delle ostie”, come mi ero ormai abituato a chiamare quel manipolo di suore che da qualche tempo accudivano mia sorella.
Che Eugenia, fin da ragazzina, avesse sempre nutrito una speciale devozione nei confronti degli ordini religiosi, di tutti gli ordini e le congregazioni religiose, questo non...
A settembre ho presentato insieme agli autori I treni non esplodono. Storie della strage di Viareggio edito da Piano B. Leggere questo libro è stata un'esperienza dolorosa, per la vicinanza dei luoghi, per l'approccio che Federico e Ilaria hanno scelto, quasi facendosi da parte perché le voci risuonassero in tutta la loro verità, mettendosi in altre parole al servizio. La vicenda è recente, non ancora risolta, irrisolvibile per chi in...
di Andrea Inglese
Vorrei segnalare a scrittori e lettori, addetti ai lavori e volontari della cultura, un dossier importante uscito come supplemento di “alfabeta2” di maggio : si chiama alfalibro ed è curato da Maria Teresa Carbone, Andrea Cortellessa e Vincenzo Ostuni in collaborazione con Generazione TQ. Sono in apparente conflitto d’interessi parlandone, in quanto membro del comitato di redazione del mensile. In realtà, scopro questo “alfalibro” da lettore esterno,...
di Francesca Matteoni
Scrivere, oppure far dritti i muri delle case, del luogo che si abita, perché sia uno spazio il più possibile a nostra misura, dare una direzione alle idee sghembe, come un impasto che si solidifica, talvolta si fa pure sasso che si scaglia contro i vetri, apre brecce per respirare. La meravigliosa utilità del filo a piombo di Paolo Nori (Marcos y Marcos, 2011) è un libro...
Dall'11 febbraio 2011 torna in libreria I Diari di Rubha Hunish, pubblicato per la prima volta nel 2004 da Baldini e Castoldi e riproposto in versione aggiornata e accresciuta dalle Edizioni Galaad. Il libro, piuttosto anomalo per il panorama italiano, raccoglie esperienze di viaggi tra le Alpi, le Highlands Scozzesi, le Ande ed il Grande Nord, terra magnifica ed in estinzione, seguendo l'insegnamento per cui ogni viaggio è...
di Italo Testa
I. UN LUOGO QUALUNQUE
o sulle poltrone in prima fila,
davanti a un sipario grigio
segui in allerta la scena vuota,
come una macchia nera in un quadro
lo spazio deserto ti incornicia:
è stato sulle scale, il gradino
lucidato dai passi anonimi,
l’ombra obliqua che taglia lo stipite:
oppure è quando senza preavviso
il chiavistello con uno scatto
scuote l’uomo che dietro la porta
a torso nudo liscia il lenzuolo,
quando la sedia accostata al muro
ha mosso un’ombra dentro...
di Francesca Matteoni
Era un Sì verde scuro, pieno di adesivi di capi indiani e di semi-sconosciuti gruppi ska. Con i freni scassati e la catena rotta – ecco perché poi me lo rubarono. Era il motorino dei diciannove anni – prima e dopo sempre avuto solo biciclette – un improbabile pulmino su due ruote, dove riuscivamo a viaggiare perfino in tre + cane. E poiché era l’unica cosa motorizzata...
di Franz Krauspenhaar
DALLA CLINICA PSICHIATRICA
Scriverò un’altra sfilza
edificante, l’assaggio sale su
chiodato per la gola. Ensor lo vidi
persino al museo, tra
le sue maschere, come
il salumiere tra i clienti fissi.
Vino e birra. Lo sbronzo non
sapeva dov’era. La poesia
è muta come la scala B, calva
come la follia che hai fatto,
sporge in giù come un suicida.
E un operaio sghignazzava.
“Non è valido! Non è valido!
Non è valido! La scrivo meglio io
la lista della spesa!...
di Fabiano Alborghetti
Una madre uccide il figlio. Il fatto di cronaca diventa lo spunto per una ricerca sul campo minato della normalità: con 43 canti che procedono a ritmo incalzante, a tratti perfino ipnotico, Alborghetti segue le persone comuni nei vari non luoghi di una provincia qualsiasi, i supermarket, le palestre, i giardinetti, per spiarne le scelte, i dialoghi, i sogni e le catastrofi.
«Fabiano Alborghetti è andato a cercare...