di Jorge Ibargüengoitia
«Questo paese ha bisogno di progresso. Per progredire c'è bisogno di stabilità. La stabilità la possiamo raggiungere se voi vi tenete le vostre proprietà e io la presidenza. Tutti insieme, tutti contenti, e avanti così»
di Nona Fernández
Nel monitor di una sala d’ospedale osservo l’attività cerebrale di mia madre. Lei è sdraiata su un lettino, ha la testa piena di elettrodi e gli occhi serrati
di Damiela Eltit
È trascorso più di un secolo, ti rendi conto?, ti dico, un secolo intero e spezzato, mille anni, un’epoca che si conclude quasi senza echi, come se non fosse successo
di Haroldo Conti
Il vecchio morì proprio all’inizio dell’estate. Come se avesse continuato a ritardare il momento, per aspettare quel periodo e non un altro. E così successero tante cose, in qualche modo notevoli e definitive, anche se passarono inosservate.
Il Colorado Chico venne a cercarli con la lancia e tutti pensarono che il momento era arrivato.
– Andiamo! – disse soltanto. E partirono.
Avevano messo il vecchio in una stanzetta, da solo.
–...
di César Vallejo (traduzione di Marino Magliani e Riccardo Ferrazzi)
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Paco Yunque guardò il maestro che scriveva sulla lavagna. Chi era il maestro? Perché era così serio e metteva tanta paura? Yunque continuava a guardarlo. Il maestro non assomigliava a suo padre o al signor Grieve. Assomigliava più agli altri signori, che venivano in casa a parlare col padrone e avevano la collottola piegata e il naso come...
di Francesca Fiorletta
L'ottima casa editrice Nottetempo sta pubblicando da qualche tempo le opere di Mario Benedetti, narratore, poeta e saggista uruguaiano di origine italiana, scomparso nel 2009, che resta uno degli autori più amati della letteratura latinoamericana. Dopo La tregua (2006) e Chi di noi (2016) ecco Il diritto all'allegria, con la traduzione di Stefania Marinoni. Si tratta di una raccolta composita di prose, contraddistinte dalla solita ironia di...