di Lella De Marchi
Il cassetto che sto guardando mi sta guardando. Il sole inonda oramai tutta la stanza. Mi accorgo di essere guardato. Per un’imprescindibile verità del tempo, il tempo passa.
Un cassetto che mi guarda a lungo andare mi procura imbarazzo.
Allungo una mano dentro al cassetto e ci pesco dentro.
di Lella de Marchi
non può nascere nulla dal nulla
Lucrezio
Linda, ciò che voglio dirti
è che le donne nascono due volte
Anne Sexton
VERGINE MARIA
la tua attesa, Maria, non è dolce è un giorno che non esiste
che precede ogni tua possibile vitale inguinale scossa
molto prima che gli arti in simbiotica tensione si flettano
e distendano nell’arco sonoro dell’umana appartenenza.
la tua attesa, Maria, è un feto che non nasce. si ciba
del tuo buio e...
di Lella de Marchi
appendice per una supplica
omaggio a Ketty La Rocca
Ketty La Rocca non ha un corpo, Ketty La Rocca
ha tante mani. mani bianche che si muovono
su di uno schermo nero che si muovono in tutti i modi
possibili in tutte le direzioni. mani che cercano corpi
che presuppongono l’esistenza di altri corpi pronti
ad accogliere i loro gesti. mani che supplicano altri ipotetici
corpi di avvicinarle di riceverne i gesti. ipotetici...