di Massimiliano Chiamenti
caro simone,
ti ricordi a parigi
quando giocavamo a fare i ventenni poeti
(e ora invece lecchi il culo ai preti)
e tutto un fremito di pompe e pompidou
e umbertone eco alla sorbonne
noi nella sala bianca e poi il giannizzero:
monsieur le professeur!
(e − zac − che tutti in piedi!)
e il negretto che ci disse
(con maglia a strisce
un po’ gaultier un po’ alla cadinot, e certo molto gide)
che ci disse, dicevo,
che in quel...