di Paolo Morelli
La formula della cosiddetta decrescita felice sembra passata di moda, se mai lo è stata. Si presenta ogni volta e si arena immediatamente sulla spiaggia delle buone intenzioni, calmierante, da ricchi. Si capisce subito che si basa sugli stessi presupposti che hanno creato la deriva in atto, un ulteriore affinamento del sapere tecnologico ad esempio che presuppone ulteriori sfruttamenti di uomini e cose, messo al servizio di...