di Domenico Pinto
La sagoma gigantesca di Jakob attraversa un binario poi l’altro, scema, intorbidisce mano a mano che si avvicina alla cabina di controllo. Sulle linee dei binari che conosce come la propria mano, in una stazione della Germania dell’Est, molto probabilmente Dresda, il ferroviere onnisciente viene travolto da una locomotiva mentre tenta di evitarne un’altra. L’ipotesi che Jakob abbia commesso un errore si può segnare col carbone bianco....