traduzione di Davide Racca
STAI. PARLA. LA VOCE
Stai. Parla. Non la voce
che cantando,
no. L’altra, che abbatte
l’erba. L’insetto
serra le sue ali
in pieno volo,
fa vorticare una foglia. L’altra
voce: vello di capra, corna,
zoccoli. Cade
la graticola sulla sabbia, la rupe
spacca al suolo.
Voce parlante. Dove paura
fu sepolta, volano
foglie venate
con scheggianti fili, vola
ghiaccio, una mano
lo afferra in volo.
Amore aspro, disperde
con la mano: il disegno,
che non resiste alla pioggia,
si fa pioggia, volando,
si frantuma
contro il vento.
VIENI GIONA
NOI PARLIAMO...