di Mariasole Ariot
"La diffusa credenza che kangaroo significasse "non capisco", risposta nella lingua aborigena a una domanda posta in inglese, è soltanto una leggenda"
Roberto grande piede è un canguro. Macropodidae. La testa inclinata a est, la sacca marsupiale per i nuovi ospiti, i passi falcati, lenti se necessario, un salto dalla finestra quando è troppo. In ordine sparso appaiono tre rivelazioni notturne, le bussa al campo della mia porta,...
di Mariasole Ariot
Vuotarsi; ci si espone a tutta la pressione dell'universo che ci circonda
S. Weil
Stamani hanno spostato le poltroncine arancioni : la chiusura dev'essere libera, la porta in entrata e non in uscita, una donna vigila come un arbusto sulla soglia. Allunga uno ad uno gli arti, parla dei suoi cani sfogliando i giornali del 1998. Il tempo è fermo, nessuno se ne cura, le bave delle lumache si...
di Mariasole Ariot
Il carico di rottura di una ragnatela è confrontabile a quello dell'acciaio. Differisce solo per densità.
Nella caduta l'animale sputa il filo che lo porta al punto del desiderio,
poi risale alla partenza, avanza di un passo,
cade nuovamente e ricomincia. Ha le zampe a pettine, unisce i fili come fossero mani : crea una rete,
costruisce una casa. E' una trappola.
Emma ha un tappeto di chiodi dietro la schiena. Si dimena, tiene...
di Mariasole Ariot
In una casa hanno tutti la febbre. "Ici c'est les malades
qui soignent les malades", mi disse una donna.
Vincent Van Gogh
Lei cura la febbre da venti giorni, è morta da sette, spreme le limacce coi canini, le cola sul mento una bava.
Lei non è mai nata, lei ha l’azzurro negli occhi, lei mangia le sigarette che non fuma. Era la coricata delle fiale e delle provette : reparto...
di Davide Biffi
Cosa ne è della persona quando tutto il suo senso di sé, della sua storia ed esperienza, è in balia di etichette che ne riducono l'umanità?
A seguito delle rivolte negli Stati del Nord Africa, dall’inizio del 2011 sono giunte in Italia circa 62 mila persone, prevalentemente dalla Libia e dalla Tunisia. Venti di loro, cittadini nigeriani giunti dalla Libia via mare, furono inviati in un centro di...
di Mariasole Ariot
Il pazzo, questo gran pesce scrollato,
cui si fa spalancare la bocca a forma di sì.
F. Leuret
Faheem nuota nel corridoio da millenni.
Alle tre di notte mi sveglia, rovista tra i capelli, danza con le mani appese al collo, prende le mie,
le stupisce di una notte scavata nella notte : è maggio.
Alle quattro ridiamo sulle parti superiori del viso : abbiamo dieci occhi per sopravvivere agli eventi,
ci avventiamo...
di Mariasole Ariot
DIE FAHNEN wahren den Schein – LE BANDIERE salvano l'apparenza.
P. Celan
Julia ha una macchina incastrata nello sterno. Dal collo dell'utero a metà cuore, da cuore a collo,
da collo a sinapsi : condannata all'iper-reale di due voci : la prima dice you will die till you go out
from here, la seconda intona come una cantilena you are a bitch : we will find you alone.
Gennaio 2014, Nigeria
Julia sogna...