di Roberto Antolini
La letteratura italiana (come altre europee) è ricca di 'narrativa di guerra'. Sono numerosi i libri che hanno segnato l'idea che le generazioni seguenti si sono fatte degli eventi bellici: pensiamo a quanto di quello che abbiamo in testa sugli assalti disperati della Prima Guerra Mondiale lo dobbiamo ad "Un anno sull'Altipiano" di Lussu, o a quanto della ritirata di Russia a "Il sergente nella neve" di...
di Antonio Sparzani
Un mese fa moriva Harold Pinter, (Londra 10 ottobre 1930 Londra 24 dicembre 2008) premio Nobel per la letteratura 2005.
Mi sembra utile ricordare in questo momento il rigore della sua posizione di intellettuale contro l'imperialismo USA e le guerre in generale. Nel 2005 annunciò di smettere di scrivere commedie per dedicarsi alla politica.
Otto mesi prima della morte, che ha coinciso con l’ultima, la più efferata delle...