di Francesca Matteoni
Se fossimo dentro una fiaba penseremmo che l’adolescenza sono i fanciulli di neve prima di sciogliersi in un’acqua comune e scorrere nell’età adulta - creature silenziose, perché le loro parole perfino quando dette restano un interrogativo: suoni che crediamo di dover codificare, quando basterebbe riuscire a serbarne memoria. Penseremmo a un momento irrisolto e pieno, a una porta socchiusa nel buio o una luce incerta del divenire,...