di Teresa Tommasini
Con un verso di Hart Crane «la memoria, affidata alla pagina, è stata rotta» si apre l’arcipelago di poesie che compongono Isola aperta Isola aperta (Interno Poesia, 2020, pref. Tommaso Di Dio, Premio Gozzano e Premio Internazionale di Letteratura Città di Como Opera Prima).
di Fabio Ciancone
È la paura che porta il soggetto a congelarsi, a rimanere inerme di fronte al proprio terrore; è la stessa paura che impedisce di distaccarsi dalla “colonia”, come viene chiamata nel testo, «un’aggregazione strutturata: gerarchizzata, instabile, tumultuosa»
Ospito qui alcuni estratti dalla raccolta Sistemi di Dimitri Milleri, pubblicata da Interno Poesia, insieme ad un frammento della prefazione di Maria Borio.
SISTEMI
« Il libro ha un titolo importante: una parola che rimanda alla fisica e alla metafisica; fa intuire che la raccolta si vorrebbe proporre come un’esplorazione fisica e metafisica della vita. Diviso in tre parti – Detentivi, Complessi e Chiusi – il libro è articolato come una specie...
di Martina Germani Riccardi
uno, uno, uno.
provo a pensare solo uno
e passano i primi venticinque metri.
due, due
neanche metto la testa fuori,
neanche la giro:
voglio restare qui sotto
né per difesa né per fiato, solo per
stare con me.
tre, tre
ogni tanto ci prova, qualche parola, a venire su
tre, quattro
non le lascio spazio.
le braccia vanno come se dovessero tirare giù il
mondo:
posso guardare curvarsi la schiena della terra:
qui sotto
cinque
posso nuotarci sopra
cinque
entro piangendo, invece la fatica
mi educa il...