di Franco Buffoni
IL BAR DELL’INTER
E quasi ti vedo dentro il fegato
La milza i due polmoni
Che sobbalzano eretti separati
Ad ogni passo mentre ti avvicini.
Perché vieni da Matera
Più vera, e sai di bar dell'inter,
Lavorato mangiato,
Scoppi come una gemma.
REWIND
Roberto io vorrei
Non essere lì per cena
Da tua moglie e da te.
E in sala poter non entrare
Se no tua madre ti sgrida.
Ma solo nella stanza
Coi chiodi alle pareti
Il coltello l’inter
Le cartine.
Se stai in porta
Domani
Li...