trad. isometra di Daniele Ventre
Noi dalle Muse Eliconie incominceremo a cantare,
che l'Elicona, il gran monte posseggono, chiaro di dèi,
e con i morbidi piedi intorno a una cupa sorgente
danzano e intorno all’altare del figlio possente di Crono;
e non appena lavate le tenere membra al Permesso,
o presso il Rio del Cavallo o all’Olmeio chiaro di dèi,
sull’Elicona, sul picco più alto, disegnano cori
desiderabili, belli, si muovono svelte coi piedi.
Quindi sorgendo di là,...
traduzioni isometre di Daniele Ventre
VI Ad Afrodite
La venerata, la bella, graziosa di serti, Afrodite
celebrerò, lei che i veli di Cipro la cinta dall’onde
tutta sortì, dove forza di Zefiro d’umido soffio
la trasportò sopra l’onda del mare dal vasto fragore,
sopra la morbida spuma: e le Ore dall'aurea corona
liete la accolsero e poi le diedero vesti incorrotte,
e sulla fronte immortale le misero un serto intrecciato
bello, dorato qual era, e ancora le misero...