di Gianni Biondillo
Alessandro Leogrande, La frontiera, Feltrinelli, 2015, 316 pagine
Semplificando all'estremo la letteratura italiana sembra in questi anni polarizzata fra il mainstream del romanzo borghese da una parte e l'universo del “genere” dall'altra, indipendentemente dalla (alta o bassa) qualità espressa. Anche per questo libri d'altra natura, come quello di Alessandro Leogrande, riescono a portare un po' di bibliodiversità all'asfittico paesaggio letterario nazionale.
La frontiera punta tutto sul suo valore...
Giovanni Accardo intervista ALESSANDRO LEOGRANDE
Alessandro Leogrande, giornalista e reporter, da alcuni anni racconta le tragedie dell’immigrazione, lo ha fatto con “Uomini e caporali. Viaggio tra i nuovi schiavi nelle campagne del Sud” (Mondadori 2008) e con “Il naufragio. Morte nel Mediterraneo” (Feltrinelli 2011), lo fa col nuovo libro, “La frontiera” (Feltrinelli 2016), un’inchiesta che si può leggere come un romanzo e che in parte si svolge anche a Bolzano. Un libro...
di Enrico Calamai
(Igiaba Scego ci inoltra il testo dell'intervento di Enrico Calamai alla conferenza stampa che si è tenuta ieri, 10 luglio 2014, alla Camera. Calamai – ex diplomatico, durante gli anni dell'ultima dittatura argentina console a Buenos Aires, dove salvò centinaia di persone, e in seguito tra i fondatori del Comitato per la promozione e la protezione dei diritti umani – è membro del Comitato “Giustizia per i nuovi desaparecidos” che, durante...
di Paolo Mossetti
Il candidato Democratico Bill De Blasio è il vincitore delle elezioni per la poltrona di sindaco di New York. Il suo trionfo è stato definito da quasi tutti i giornali come una landslide, una valanga. Se come diceva Camus “dare un nome sbagliato alle cose contribuisce all'infelicità del mondo”, questo vale in particolar modo per New York, in cui ognuno vede e legge ciò che vuole e ciò che più...
di Marco Rovelli
Quando vai a fare la spesa all'Esselunga ti danno un film in regalo. Grazie, dici. Poi, se hai la sventura di guardarlo, ritiri il ringraziamento. E' un penoso lungo spot, girato da Giuseppe Tornatore, che vorrebbe mettere in scena la meraviglia di un ragazzino nel supermercato, la sua scoperta di mirabolanti mondi dietro le merci. Lo spettacolo della merce, insomma, celebrato tra gli scaffali di padron Caprotti....
di Paola Lodola
- Questi tre quadri che vedete sono tutti dello stesso pittore. È un pittore italiano e si chiama Umberto Boccioni. Non sono realistici come quelli di prima con i contadini.
La lavagna luminosa su cui un minuto fa era proiettato Quarto Stato, ora è divisa in quattro rettangoli: tre sono occupati dalla serie degli Stati d’animo che vedremo la settimana prossima al Museo del Novecento, il quarto dai...
di Bijoy M. Trentin
L’Invalsi (Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione, http://www.invalsi.it/) in questi giorni (10-13 maggio) sta procedendo a “somministrare” (cosí si dice ormai, come si fa per le medicine, le pene e i sacramenti) agli studenti italiani prove di verifica per valutarne gli apprendimenti: i discenti coinvolti sono quelli della seconda e quinta classe della scuola primaria (ex scuola elementare), della...
di Giuseppe Zucco
Laggiù tutte le forme conservano intrecciateun'unica espressione frenetica di avanzata.Federico Garcia LorcaIl sottosegretario alle infrastrutture Roberto Castelli meriterebbe di più, sicuramente un premio. Ci sarebbe tutta una lunga enciclopedica lista di gente da premiare, persone a cui stringere la mano dopo avere appuntato sulla loro divisa istituzionale il profilo dorato di una medaglia al valore. Tuttavia, questa è la volta del sottosegretario alle infrastrutture Roberto Castelli, e...
di Giacomo Sartori
La ministra Gelmini ha perfettamente ragione: non più di 30% di stranieri (malparlanti, ha aggiunto dopo un assorto ripensamento) per classe. Certo si potrebbe discutere se sarebbe meglio il 29,9 o il 30,2, lo concede lei stessa, ma il principio è sacrosanto: 30%. Il 30% è per definizione una percentuale equilibrata e rassicurante: 30% di materia grassa, 30% di tasse, 30% di umidità, 30% di comunisti. Con...
La nazionale di cricket under 15 ha conquistato il titolo di campione europeo battendo la squadra dell'isola di Man per 163 a 59 nella finale. Il presidente della Federcricket, Simone Gambino, ha dedicato la vittoria a Umberto Bossi, visto che quasi tutti i ragazzi sono figli di immigrati pakistani, indiani, bengalesi e dello Sri Lanka.
foto di Luigi Caterino
di Roberto Saviano
Chi racconta che l'arrivo dei migranti sui barconi porta valanghe di criminali, chi racconta che incrementa violenza e degrado, sta dimenticando forse due episodi recentissimi ed estremamente significativi, che sono entrati nella storia della nostra Repubblica. Le due più importanti rivolte spontanee contro le mafie, in Italia, non sono partite da italiani ma da africani. In dieci anni è successo soltanto due volte che...
di Evelina Santangelo
Ennesimo attacco frontale allo spirito e ai fondamenti della nostra nazione.
Esiste più la nostra nazione? L’Italia si può ancora considerare un paese membro della Comunità di Stati che si riconoscono nel «diritto delle genti»?
Con il «respingimento» in Libia dei 227 immigrati si è consumato l’ennesimo sprezzante attacco ai principi, ai doveri, ai diritti, ai rapporti etico-sociali, economici e politici fissati dalla nostra Costituzione, la Costituzione della...