di Tommaso Di Francesco, dal Manifesto del 2 luglio 2014
No, la pietà laica, quella verso ogni debole e vinto non può morire. L’uccisione dei tre ragazzi ebrei rapiti presso Hebron - Eyal Yifrah, Gilad Shaar e Naftali Fraenkel - non solo è condannabile, ma ci riempie di tristezza. Mai avremmo voluto commentare questo risultato del rapimento. Si poteva perfino ipotizzare un nuovo caso Shalit, un rapimento per uno scambio...