di Francesca Fiorletta
«Che ore sono?» disse Michèle sbadigliando.
«Insisti, dopo tutto quello che ti ho detto?» rispose Adam.
«Sì, che ore sono?».
«È l’ora in cui, chiara nella notte, vaga intorno alla terra errante con la sua luce altèra…»
Il tempo non c’è, non avanza mai, s’è perduto, piano piano, il tempo.
Il tempo non insiste, per fare tutte le cose che vuoi fare, e nemmeno una piccola parte, la zona minima, che resta...