di
Francesco Forlani
E così eccomi giunto alla terza ed ultima puntata di questa incursione su Camus. Le puntate precedenti qui e lì, e una considerazione che devo subito fare e che potrei riassumere con questa formula: ma per essere intellettuali bisogna per forza essere stronzi?
Le pluriel ne vaut rien à l'homme et sitôt qu'on
Est plus de quatre on est une bande de cons.
Il plurale non vale niente per l'uomo e...
di Fabrizio Tonello
“Fino a quando Rupert Murdoch continuerà a spendere soldi nel malandato mondo dell’editoria, forse bisognerà trattare con cautela gli eccessi dei tanti declinisti del mondo del giornalismo” scriveva in prima pagina il Foglio del 2 settembre. Gli articoli (tre in prima pagina e tre nelle pagine interne) non lesinavano applausi e incoraggiamenti a Murdoch: uno dei testi di p. 1 era intitolato “La lezione di Rupert”.
A...
di Fabrizio Tonello
E’ bello avere degli amici. E’ bellissimo avere degli amici che ti difendono. E’ meraviglioso avere degli amici di cultura che guardano alla Storia (quella con la S maiuscola) per interpretare il presente. Così si dev’essere detto il ben noto trapiantato pilifero leggendo che il toscanissimo deputato del Pdl Maurizio Bianconi ha lanciato il grido di guerra: “Badogliano!” contro l’infame traditore Gianfranco Fini. Per qualcuno con la...
di Fabrizio Tonello
Seppellito Marx. Distrutto Lenin. Incriminato Stalin. Dimenticato Roosevelt. Svergognato Togliatti. Ridimensionato Berlinguer. Cosa resta alla sinistra italiana? Harry Potter e Obama, a quanto sembra. Ma la Rowling non scrive più e Obama precipita nei sondaggi. Era rimasta una sola icona all’internazionalismo proletario, un faro per i progressisti di tutto il mondo, una consolazione per i nostalgici del socialismo: i Beatles. Sì, il quartetto di Liverpool autore di...
di Fabrizio Tonello
Sono al mare con le mie nipotine pesaresi e quando sento strillare “Cacca! Cacca! Pipì! Popò!” penso siano arrivate le cuginette di Fano: due anni è l’età giusta per scoprire le funzioni corporali e giocare a scandalizzare i grandi. Invece è il vicino di ombrellone che legge a voce alta un articolo del Foglio. Nel solleone domenicale qualcuno deve aver trovato divertente un articolo di tale Filippo...
di Fabrizio Tonello
Fa caldo, caldissimo. Non lo dice il termometro (strumento illuministico-razionalista e quindi giacobino, tendenzialmente totalitario, come direbbero gli intellettuali della fondazione Magna Carta) ma quello che succede nelle redazioni del Foglio, del Giornale e di Libero, palesemente colpite dai black-out elettrici della settimana scorsa. Per esempio, il Giornale di domenica 18 luglio dedicava un enorme titolo in prima pagina, seguito dalle intere pagine 2 e 3, a...
di Fabrizio Tonello
Mica facile. No, sul serio: la vita dei giornalisti delle pagine culturali è un inferno. Uno va in redazione la mattina e si propone di scrivere su qualche tema semplice semplice, come “Dio e l’Uomo”, “Chiesa e Stato”, “Autorità e Libertà” o magari “Capitalismo e Democrazia”. Il caporedattore neppure vi bada, il direttore è chiuso nella sua stanza, e fino alle sei del pomeriggio vi tocca...
di Fabrizio Tonello
Ricca messe di materiali questa settimana, grazie a straordinarie performance del Foglio di Giuliano Ferrara del 10 aprile. Inizieremo da “La chiesa non è una repubblica”, come titola in prima pagina l’editoriale non firmato, che polemizza con “l’assedio scandalistico al Papa” e conclude: “L’ex sindaco di Gerusalemme, Ed Koch, ha detto proprio ieri che la campagna internazionale di stampa sulla pedofilia dei preti (…) mostra non tanto...