di Stefano Zangrando
E va bene, stia a sentire: mio nonno paterno fu il figlio bastardo di un’avventura di guerra con un soldato austro-ungarico.
La notizia fu diffusa tra i parenti più stretti, poco dopo la morte del vecchio, da una cugina di mio padre, una distrofica di fede comunista. Era una tipa tosta, militante, sempre al corrente del peggio che si potesse affermare sulla classe governante di turno. Come abbia...