di Valter Binaghi
Il documentario s’intitolava 9/11 in Plane D. Impressionante.
La ridicola breccia nel muro del Pentagono, dove si sarebbe infilato un boeing 777, era un’offesa all’intelligenza di un bambino di terza elementare.
Lo strano apparecchio fissato sotto la pancia di uno dei due aerei schiantatisi sulle due torri: si vedeva bene nelle immagini, e poteva essere uno strumento per teleguidare. Poi la serie di esplosioni all’interno dei grattacieli, come durante...