In barba a tutte le grandi strategie di marketing e comunicazione va detto come il mezzo migliore per la diffusione di un'opera sia il passaparola, (i francesi lo chiamano bouche à oreille) a condizione che il primo sia di bocca buona e il destinatario di orecchio fine. Sicuramente è lo strumento più affidabile e meno prevedibile perché se è vero che al "passatore di libri" potrà capitare di sbagliare...