Cineocchi, per uomini senza macchina da presa
1.
“Vertov: lo sguardo e la pupilla"
di Mariasole Ariot
https://www.youtube.com/watch?v=cGYZ5847FiI
“Un cineocchio”, un manifesto, una dichiarazione: togliere dal cinema ogni forma di teatralità, di soggettività per (ri)portare il cinema alla sua essenza, dove il raccontarsi (il film che racconta il film) precede e quasi cancella il raccontare.
È con L’uomo con la macchina da presa che Vertov libera lo spazio dalla sceneggiatura, dalle storie, dai personaggi, esponendosi...