di Andrea Inglese La scena ricorrente in Cattafi è quella di un programma razionale, di conoscenza o azione, che s’infrange puntualmente contro il mondo (o il proprio sé inconsapevole e animale); in questo la sua tragicità e l’”antiumanesimo integrale” di cui ha scritto Baldacci...
Serpentez! “Ma ralentie” di Odile Cornuz, è una meditazione al tempo stesso saggistica, narrativa e lirica su un caposaldo della poesia francese del Novecento, La ralentie di Henri Michaux. Fate la serpentina!
di Mariasole Ariot
Godere senza utilità, in pura perdita, gratuitamente,
senza rinviare a nient'altro, sempre in passivo – ecco l'umano.
Emmanuel Lévinas
Una semifinale del 2012, due uomini, Napoli, due terrazzi. L'uno, a petto nudo, immerso nell'acqua di un gommoncino gonfiabile guarda la semifinale, l'altro, in canotta, un cappello in testa, sfoglia spartiti, ascolta un suono disteso sull'amaca. La telecamera passa dall'uno all'altro : dall'inno d'Italia cantato alla tv al metronomo dell'altro,...
di Andrea Inglese
Chi era Chris Marker, morto a 91 anni, lo scorso 29 luglio? Una prima risposta, molto approssimativa, potrebbe essere: era qualcuno che combatteva, attraverso le immagini, il potere che, per lo più, le immagini stesse hanno di produrre oblio in chi le consuma.
Avanzare mascherati
Marker è autore di un’opera vasta e multiforme: regista, sceneggiatore, scrittore, giornalista, fotografo, artista visivo. Marker ha associato fin da subito sperimentazione estetica, indagine...
Commencements
traduzione di Massimo Sannelli
*
Chez la fillette, les fleurs plutôt viennent prendre la place, pas en grand nombre, souvent même une seule, haute sur une tige sans accident, corolle à quatre pétales, et tellement grande ouverte, cette corolle, bien en vue, heureuse de se montrer…
Nella bambina i fiori
avranno il grido: molti
no, uno solo, alto
sopra uno stelo intatto;
la corolla con quattro
petali; la corona
dilatata e visibile,
felice di apparire;
e paziente e tranquilla.
*
Sous...