di Marino Magliani
Ho scoperto Haroldo Conti grazie a Adrián Bravi. «Racconta l’acqua» mi disse, «le inondazioni, come faccio io, ma lui l’ha fatto tanti anni fa, perché è nato negli anni Venti, e da Chacabuco è andato a vivere il delta, tra i banchi di sabbia e le isole del Paraná, con in lontananza i palazzi di Buenos Aires, e dalla sua barca guardava le rive». E Adrián ha...
di Haroldo Conti
Il vecchio morì proprio all’inizio dell’estate. Come se avesse continuato a ritardare il momento, per aspettare quel periodo e non un altro. E così successero tante cose, in qualche modo notevoli e definitive, anche se passarono inosservate.
Il Colorado Chico venne a cercarli con la lancia e tutti pensarono che il momento era arrivato.
– Andiamo! – disse soltanto. E partirono.
Avevano messo il vecchio in una stanzetta, da solo.
–...
di Alberto Prunetti
In seguito alla recente scomparsa dello scrittore argentino Ernesto Sabato - lo scrivo senza accento sulla prima “a”, come d'uso in Argentina - molti blog letterari italiani, a cominciare da Nazione Indiana, hanno pubblicato articoli che commentano la vita e l'opera di questo scrittore. Sul valore dell'opera di Sabato non ho niente di aggiungere a quanto ho letto, perché sono consapevole della qualità della sua narrativa. Ho...