(m'è stato chiesto di parlare di questo - inconsistente - tema alla Milanesiana, il 7 luglio p.v. Tento di accennarne qualcosa qui)
di Gianni Biondillo
Provo una autentica ammirazione, direi persino invidia, per chi riesce a scrivere un bel giallo. Uno di quelli veri, intendo: macchine precise, oliate, congegni complessi eppure logici; belli come possono essere gli astrolabi, scientifici, meccanici e al contempo esteticamente affascinanti, misteriosi. Fernando Pessoa amava i...