di Gianni Biondillo
Hans Henny Jahnn, 13 storie inospitali, Lavieri edizioni, traduzione di Elisa Perotti, 189 pagine
Hans Henny Jahnn è autore poco conosciuto anche nella sua stessa patria. Scrittura anomala la sua, fuori dal canone codificato della letteratura del Novecento in lingua tedesca, eppure autore di altissima qualità, tranquillamente accostabile ai più famosi monumenti letterari della prima metà del secolo. Solo che Jahnn è uno scrittore inospitale, come le storie...
di Marco Rovelli
L’editore Lavieri ci ha dato un altro libro nella sua preziosa collana Arno: 13 storie inospitali di Hans Henny Jahnn, per la traduzione di Elisa Perotti. Scrittore tedesco della prima metà del novecento, molto poco conosciuto (basta vedere quante poche occorrenze su google…). Con le tredici storie di questo libro è come leggere fiabe. Pure e cristalline nella loro crudeltà. Storie stratificate, complesse, fitte di rimandi interni,...
di Andrea Raos
leggo un brano da Hans Henny Jahnn, Die Niederschrift des Gustav Anias Horn, 2 (Fluss ohne Ufer, III), 1936-1945:
«Il plancton nutre gli abitanti degli abissi. Nessuna luce vi penetra. Di conseguenza, non vi si trovano piante. Ma minuscoli cadaveri di animali e d'alghe scendono a pioggia in questa nera immobilità. Ciò che muore nell'acqua sotto il sole, lentamente sprofonda. Lì, nel profondo, è divorato. Miliardi di bocche...
Andrea Raos
...pensando che c'è un scrittore capace di questo :
"Ci sono molte possibilità, perché la provvidenza non ammette alcun limite", disse,
"ma trovare anche solo una probabilità che concordi interamente con la realtà, è al di sopra delle nostre forze. Non abbiamo alcun potere su ciò che è fuori di noi. Neppure sappiamo a cosa tutto ciò somigli. Non concepiamo incontri a distanza. La scena è...