di Elizabeth McKenzie (traduzione di Michela Martini) In quegli anni passavo da un ufficio all’altro per sostituire impiegati in malattia, in congedo di maternità, con emergenze familiari o che semplicemente avevano detto “Mi licenzio” e se ne erano andati.
Un racconto di Mario Schiavone
Ettore Filibustiere, a dispetto del suo cognome, non era un uomo molto sveglio. Questa sua forma di pigrizia mentale gli aveva fatto perdere il lavoro presso la farmacia di paese, dove era stato assunto come aiuto-magazziniere. Proprio nello stesso piccolo negozio in cui dopo alcuni anni di (poco) onorato lavoro avevano assunto un giovane dalle braccia più veloci delle sue. Un operaio capace...