di Lucia Amara
«E il bambino appena potrà trascinarsi, avanzerà o, se qualche cosa lo minaccia, regredirà. Il bambino è il tattico che avanza, è il tattico che indietreggia. L’avanti, il dietro? A dir il vero, non esiste l’avanti non esiste il dietro. Che cos’è l’avanti? Che cos’è il dietro? Dipende dall’estremità che prendete. Ecco perché, in battaglia si fanno talvolta movimenti aggiranti per cambiare il senso di questo avanti...
di Giorgiomaria Cornelio
“L’autismo è la malattia del secolo” dice Grillo, e sarebbe l’ennesima ciancia se non fosse che tutto attorno sono accorse reazioni di protesta che ripropongono la medesima violenza istituzionale paraventata dietro il pretesto riabilitativo, come se il nucleo del discorso fosse sempre quello di garantire ai bambini autistici un’inclusione imposta nella nostra moderna società, una specie di urgente soluzione educativa che ci sollevi dall’obbligo di un confronto...
di Mauro Baldrati
E' un antieroe quello che ci guida in questa narrazione . Un antieroe disperso, disarticolato e disanimato che parte e riparte dall'estate "di ignavia e tremore del 2007", l'estate "sfinita e irregolare del 2007", l'estate "cristica e anoressica del 2007", l'estate "scomposta e cadaverica del 2007".
Sette mesi prima è morto suo padre, la notte di capodanno. Lo trova, il narratore Giuseppe Genna, la mattina del primo gennaio,...
di Mauro Baldrati
“Ed è vero che sul piano dell’espressione la testa bassa si collega alla foto” scrivevano nel 1975 Deleuze e Guattari nel prodigioso Che cos’è una letteratura minore? In effetti i personaggi – i due personaggi – del romanzo di Paolo Giordano hanno la testa bassa, sono personaggi laterali, solitari, piegati dalla vita e dai propri destini. E Alice, la ragazzina che un padre scostante, insensibile, costringe a...