di Francesca Matteoni
Era un Sì verde scuro, pieno di adesivi di capi indiani e di semi-sconosciuti gruppi ska. Con i freni scassati e la catena rotta – ecco perché poi me lo rubarono. Era il motorino dei diciannove anni – prima e dopo sempre avuto solo biciclette – un improbabile pulmino su due ruote, dove riuscivamo a viaggiare perfino in tre + cane. E poiché era l’unica cosa motorizzata...